Percezioni
PERCEZIONI come il cervello costruisce il mondo
di BEAU LOTTO (Edizioni Bollati Boringhieri)
“Per secoli i filosofi hanno cercato di capire se ciò che vediamo corrisponde davvero a ciò che c’è «là fuori».
Da Platone a Matrix, il dubbio ci ha sempre assalito: la «cosa in sé» ossia l’esistenza oggettiva indipendente dal nostro sguardo, è vera si tratta di un’illusione?”.
In FondamenTe vi abbiamo scritto in più occasioni della materia che prende il nome di finanza comportamentale, per aiutarvi a comprendere e spiegare le motivazioni sottostanti alle scelte degli investitori rispetto agli andamenti dei mercati finanziari; in questa rubrica di recensioni cerchiamo di portarvi a conoscenza di libri (mainstream o meno) che possano darvi un punto di vista diverso e originale, in un mondo che il più delle volte può sembrare complicato e difficile da comprendere.
Oggi vi proponiamo un testo di Beau Lotto: neuroscienziato londinese e originale divulgatore, esperto di “percezione visiva”. L’autore unendo scienza, psicologia e filosofia, esplora il modo in cui il cervello umano interpreta la realtà, destrutturando i processi mentali che portano a vedere e a comprendere il mondo che ci circonda. La percezione infatti è un processo dinamico che costruisce una "realtà" soggettiva costruita su aspettative, emozioni ed esperienze passate.
Economia e finanza sono soggette ai difetti della percezione come tutta la realtà: gli investimenti e le dinamiche di mercato sono spesso influenzati da distorsioni (bias cognitivi, effetti psicologici, incertezze percepite) piuttosto che da una valutazione puramente razionale delle informazioni.
Questo perché il cervello umano non si limita a ricevere dati sensoriali ma li interpreta attivamente. Possiamo notare un parallelo tra il modo in cui il cervello percepisce il rischio (ad esempio, il fenomeno della "minaccia percepita" che può portare a decisioni avventate o al contrario troppo conservative) e i modelli economici tradizionali: entrambi non tengono conto delle distorsioni.
Nel mondo economico le decisioni non vengono prese solo da individui isolati ma sono fortemente influenzate dai comportamenti di gruppo, dalle norme sociali e regolamentari oltre che dai modelli di interazione. Le percezioni individuali e collettive influiscono sul valore di mercato, sia nel contesto di beni di consumo sia per gli asset finanziari (azioni, immobili, criptovalute), portando a fenomeni come le bolle speculative e trend i mercato (positivi o meno).
Sebbene le teorie economiche non siano prevedibili anche le previsioni del futuro (sia di mercato che di economia globale) sono sempre influenzate dalle esperienze passate e dalle aspettative che non sempre però riflettono i rapidi cambiamenti o l’imprevedibilità dei mercati finanziari.
A cosa serve quindi conoscere come “lavora” la percezione? Una maggiore consapevolezza dei processi percettivi può migliorare la comprensione delle dinamiche economiche e aiutare tutti a prendere decisioni più consapevoli e meno influenzate da bias cognitivi e psicologici. Per questo vi consigliamo “PERcezioni” utile e stimolante lettura (ricca di esempi, citazioni e Case Study) per chi è interessato a comprendere come le percezioni influenzano la nostra vita.