OPA, OPS, OPV e OPAS: cosa sono e cosa sta succedendo nel settore bancario italiano

Negli ultimi giorni si è tornato a parlare con insistenza di “risiko bancario”, ovvero un’ondata di acquisizioni, fusioni e operazioni finanziarie che coinvolgono le principali banche italiane. In particolare, sono tornate alla ribalta sigle come OPA, OPS e OPV. Vediamo insieme cosa significano e perché sono importanti.

OPA – Offerta Pubblica di Acquisto

L’OPA è un’offerta fatta da una società per acquistare le azioni di un’altra società, solitamente con un pagamento in denaro. L’obiettivo può essere acquisire il controllo della società bersaglio. Un esempio: se una banca lancia un’OPA su un’altra banca, sta cercando di comprarne le azioni per diventare proprietaria, o almeno azionista di maggioranza.

OPS – Offerta Pubblica di Scambio

Simile all’OPA, ma invece del denaro l’offerente propone uno scambio di azioni: cioè offre ai soci della società bersaglio un certo numero di sue azioni in cambio delle loro. In questo caso, l’operazione è meno “liquida” ma può essere interessante per chi crede nelle prospettive future del gruppo risultante dalla fusione.

OPV – Offerta Pubblica di Vendita

Diversa da OPA e OPS, l’OPV non riguarda fusioni o acquisizioni, ma l’ingresso in Borsa di una società. È l’offerta iniziale di azioni al mercato per raccogliere capitali. È ciò che accade quando una società decide di quotarsi per la prima volta.

OPAS - Offerta Pubblica di Acquisto e Scambio.

È una combinazione tra un’OPA (Offerta Pubblica di Acquisto) e un’OPS (Offerta Pubblica di Scambio), cioè un’operazione in cui l’offerente propone parte del corrispettivo in denaro e parte in azioni proprie.

In pratica: chi lancia un’OPAS offre agli azionisti della società bersaglio: una somma in contanti per ogni azione posseduta, e un certo numero di azioni proprie in cambio di quelle ricevute.

Perché si usa l’OPAS? Per rendere l’offerta più attraente rispetto a una semplice OPS (che non prevede contanti). Per limitare l’impiego di liquidità, rispetto a una classica OPA tutta in denaro. Per coinvolgere gli azionisti della società bersaglio nel futuro della nuova realtà che si verrà a creare.

Negli ultimi mesi, complice un contesto di tassi elevati, utili record e consolidamento europeo, il settore bancario italiano è tornato sotto i riflettori. Diverse banche di medie dimensioni sono viste come possibili prede o predatrici in un mercato sempre più competitivo.

Quali sono le sei principali operazioni in corso?

Ecco la mappa aggiornata:

• Unicredit: Ops da 10,1 miliardi su Banco BPM.

• Banco BPM: Opa su Anima Holding, conquistata all’89,95%.

• Mps: Ops da 13,3 miliardi su Mediobanca.

• Mediobanca: Ops su Banca Generali contro mossa Mps

• Bper Banca: Ops da 4,3 miliardi su Banca Popolare di Sondrio.

• Banca Ifis: Opas su Illimity Bank, valore di 298,5 milioni.

• Una sequenza serrata che ha scatenato tensioni sui mercati e mobilitato le autorità politiche.

Fonte La Stampa su dati societari

Cosa ha fatto Unicredit su Banco BPM?

Unicredit, guidata da Andrea Orcel, ha lanciato una OPS su BPM per un valore di 10,1 miliardi.
Il cda di BPM ha respinto l’offerta definendola non congrua rispetto al valore e al potenziale della banca. Un rilancio da parte di Unicredit non è escluso, ma Orcel ha già dichiarato che l’operazione non sarà perseguita "a ogni costo".

Che ruolo ha avuto Banco BPM con Anima Holding?

Parallelamente, Banco BPM ha portato a termine l'Opa su Anima Holding, la più grande società italiana indipendente di gestione del risparmio.
Cosi facendo Banco BPM ha raggiunto una partecipazione dell'89,95%, consolidando la sua posizione nel wealth management. Hanno aderito all'Opa importanti investitori come Caltagirone, Fsi, Poste Italiane e il top management di Anima.

Cosa ha fatto Monte dei Paschi di Siena?

A gennaio 2025, Mps, salvata anni fa dallo Stato, ha sorpreso i mercati con una Ops ostile da 13,3 miliardi su Mediobanca. Con il Tesoro (11,7%), Delfin (9,8%) e Caltagirone (9,9%) tra i principali azionisti, Mps mira a rovesciare gli attuali equilibri della banca. Il governo sembra aver acconsentito l’operazione, vedendo in essa un'opportunità per consolidare il sistema bancario nazionale.

Come ha risposto Mediobanca?

Mediobanca ha immediatamente respinto l'offerta di Mps. Come contromossa, Mediobanca ha lanciato una Ops volontaria su Banca Generali, legata alla cessione della sua quota in Generali. L’obiettivo è potenziare la divisione di wealth management e consolidare la propria indipendenza strategica.

L’offerta Mediobanca prevede uno scambio di 1,7 azioni Mediobanca per ogni azione Banca Generali, con un premio dell’11,4% rispetto ai prezzi del 25 aprile. Con questa operazione, Mediobanca mira a: uscire dal ruolo di semplice azionista di Generali, concentrare le risorse su un leader europeo del wealth management ed infine accrescere la redditività del gruppo.

Cosa succede tra Bper e Banca Popolare di Sondrio?

Bper Banca, con il supporto di Unipol, ha lanciato un’Ops da 4,3 miliardi su Banca Popolare di Sondrio. Il cda della Popolare ha respinto l’offerta, ma il governo non ha esercitato il golden power. Bper punta a raggiungere almeno il 35% delle azioni a partire da fine giugno, con l’obiettivo dichiarato di superare il 50%.

E l'operazione Banca Ifis - Illimity Bank?

Il gruppo Banca Ifis, guidato da Frederik Geertman, ha proposto un’OPAS su Illimity Bank, fondata da Corrado Passera. Valore complessivo dell'operazione: 298,5 milioni di euro. Un'operazione che, se andrà in porto, rafforzerà la posizione di Banca Ifis nel credito innovativo alle PMI italiane.

Quali sono gli scenari futuri del risiko bancario?

Se le operazioni andranno a buon fine, si delineeranno:

Unicredit+Bpm come nuovo gigante nazionale.

Mediobanca+Banca Generali come leader europeo del wealth management.

Consolidamento tra le banche medie, come Bper e Popolare di Sondrio.

Le sigle OPA, OPS, OPAS e OPV rappresentano strumenti attraverso cui le società possono crescere, consolidarsi o quotarsi. Nel contesto attuale del settore bancario italiano, questi strumenti stanno tornando protagonisti. Per chi investe, è fondamentale seguire con attenzione queste dinamiche, che possono generare valore… o volatilità.